[Notizie_interesse] Notizie di interesse del 14/5/2018

Notizie di interesse Coordinamento Agenzie Fiscali UNSA (SALFi) notizie_interesse a salfi.it
Lun 14 Maggio 2018 10:22:05 CEST


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14 Maggio 2018
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Notizie di Interesse
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Una manovra da 100 miliardi: tutte le voci tra tagli e nuovo Fisco 	
Autore:  Lorenzo Salvia 	
Fonte:  Corriere della Sera  pag:  6 	
Le stime dicono che il pacchetto di misure del governo Lega-Movimento 5
Stelle costano almeno 65 miliardi di euro. Ma per alcuni arrivano anche
a 100miliardi. La voce più costosa è la flat tax, la tassa piatta con
due aliquote al 15 e al 20%. Per la Lega il costo netto è di 26miliardi
di euro. Ma la cifra dipende da come verrà costruito concretamente il
meccanismo. Il problema è sempre quello delle coperture. Nel primo anno
la flat tax dovrebbe essere finanziata con un condono che consentirebbe
di chiudere i conti aperti con il fisco pagando il 10% del dovuto.
Negli anni successivi il condono verrebbe sostituito da un'altra voce:
l'aumento del gettito portato dalla crescita dei consumi, spinti dal
taglio delle tasse. Ma il problema è che mentre il minore incasso
legato al taglio delle tasse è una certezza, il maggior incasso che lo
dovrebbe compensare è solo una probabilità. Il costo reale della flat
tax potrebbe essere, quindi, più alto. Condono e crescita non possono
essere usate come coperture. Il piano B punta sulle clausole di
salvaguardia. 	
  	


Rottamazione sul filo di lana 	
Autore:  Cristiano Dell'Oste e Giovanni Parente 	
Fonte:  Il Sole 24 Ore  pag:  2 	
Domani scade il termine per aderire alla rottamazione bis. Gli indecisi
devono decidere se aderire alla sanatoria delle cartelle che consente
di pagare i debiti con il fisco ed ottenere uno sconto su sanzioni ed
interessi di mora. Gli interessati possono recarsi presso gli sportelli
di Agenzia delle Entrate-Riscossione o avvalersi dei canali online
attraverso la posta elettronica dedicata o con la procedura sul sito
del concessionario della riscossione. Occorre prestare attenzione,
però. Nel caso di utilizzo del servizio 'Fai D.A. te' in area libera
del portale il termine di presentazione scadrà alle 23 di domani in
quanto, una volta ricevuta l'email dell'ente di riscossione, il
contribuente dovrà validare la richiesta al link ricevuto nella posta
elettronica entro le 23.50. Mentre chi accede all'area riservata con le
modalità previste avrà tempo fino all'ultimo minuto prima della
mezzanotte. 	
  	


Metà delle nuove Srl è a un euro 	
Autore:  Valentina Melis 	
Fonte:  Il Sole 24 Ore  pag:  7 	
Oggi le Srl semplificate rappresentano il 10,6% delle società di
capitale. Su 111mila società di capitali che hanno aperto i battenti
nel 2017, 50mila erano Srl semplificate. Dal 2012, anno di debutto
delle nuove società, la crescita delle iscrizioni è stata costante. Fra
il 2016 e il 2017 si è registrato un aumento del 35%. Una Srl 'a un
euro' su quattro ha per titolare un under 35 e una su tre è femminile.
Quasi il 10% ha un titolare straniero. La Srls è la via preferita per
avviare piccole attività familiari e senza necessità di un elevato
numero di dipendenti. Questo trova conferma nel calo progressivo
registrato nell'ultimo quinquennio per le imprese individuali le cui
nuove iscrizioni sono diminuite del 16% tra il 2012 e il 2017. Le Srls
impiegano in media tre addetti ognuna, contro una media di nove nelle
Srl 'standard'. Dal punto di vista geografico il Sud e le Isole si
confermano le zone con il maggior numero di Srls (oltre 73mila, il
42%). La nuova formula societaria sconta però la struttura molto rigida
e la bassa capitalizzazione. 	
  	


Liti fiscali telematiche ancora poco smart 	
Autore:  Laura Ambrosi e Antonio Iorio 	
Fonte:  Il Sole 24 Ore - Norme e Trib.  pag:  17 	
A quasi un anno dall'estensione su tutto il territorio nazionale del
processo tributario telematico (Ptt) restano diverse difficoltà
operative per i difensori. Con la nuova pagina web non è più possibile
caricare manualmente i ricorsi. Il risultato è che solo il difensore ha
l'accesso ai documenti. Questo complica la gestione organizzativa
soprattutto negli studi con più professionisti che potrebbero avere
interesse a seguire almeno telematicamente la vicenda della causa. Vi
sono poi criticità su questioni pratiche. E' il caso della pesantezza
degli allegati o la necessità che ciascuno sia firmato digitalmente dal
difensore, così come ci sono anche problemi giuridici legati ad alcuni
dubbi sulla regolarità della costituzione telematica se l'atto ha
notificato in via cartacea. Si segnalano problemi anche nella ricerca
delle liti. 	
  	


Le valutazioni in bilancio non prevalgono sul Tuir 	
Autore:  Paolo Meneghetti 	
Fonte:  Il Sole 24 Ore - Norme e Trib.  pag:  18 	
Per determinare l'imposta dovuta occorre prestare attenzione alle
valutazioni contabili. Con il principio di derivazione rafforzata i
costi ed i proventi imputati a conto economico assumono rilevanza
fiscale anche in deroga a previsioni diverse del Tuir. Quando si parla
di criteri valutativi, invece, gli elementi imputati a conto economico
assumono rilevanza fiscale solo nel rispetto delle norme del Tuir, non
potendosi in tal caso invocare l'applicazione della derivazione
rafforzata. Per evitare errori nella formazione dell'imponibile è
dunque importante distinguere ciò che risponde a criteri di
qualificazione ed imputazione temporale da ciò che si presenta come
mero criterio valutativo. La disciplina degli ammortamenti può
costituire un valido esempio in quanto presenta sia aspetti di
imputazione temporale, sia aspetti valutativi. Altro caso delicato è
rappresentato dall'acquisto del bene strumentale in corso di anno. 	
  	


La e-fattura esclude Gpl e metano 	
Autore:  Pierpaolo Ceroli e Luisa Miletta 	
Fonte:  Il Sole 24 Ore - Norme e Trib.  pag:  18 	
Le nuove regole sulla fatturazione elettronica obbligatorie a partire
dal prossimo 1°luglio per gli acquisti di carburante per motori per
autotrazione non valgono se il rifornimento è rappresentato da gas
metano e da Gpl per autotrazione. Per queste tipologie di carburanti
resta valida, dunque, la scheda carburanti per tutto il 2018.
L'esclusione è certa almeno fino al 1°gennaio 2019, quando debutterà
l'obbligo di fatturazione elettronica generalizzato per consentire la
deduzione dei costi e la detraibilità dell'Iva relativa. 	
  	


Le provvigioni seguono i ricavi 	
Autore:  Giulio Andreani e Gianfranco Ferranti 	
Fonte:  Il Sole 24 Ore - Norme e Trib.  pag:  19 	
L'impresa preponente deduce le provvigioni che spettano agli agenti in
base al principio di correlazione con i ricavi derivanti dal contratto
concluso con il cliente. Questa regola si applica sia ai soggetti Oic
adopter, per i quali non rilevano i criteri che disciplinano la
competenza ai fini delle imposte sui redditi, sia alle microimprese,
che devono osservare le regole del Tuir. Nella terza versione del
documento del Cndcec dello scorso 24 aprile, sono state esaminate anche
le conseguenze della sottoposizione del diritto alla provvigione a
condizione sospensiva o risolutiva. Non è stata, invece, chiarita la
disciplina fiscale, applicabile qualora nel contratto tra il preponente
e l'agente sia stato espressamente pattuito che la spettanza della
provvigione si verifichi solo a seguito dell'adempimento della
prestazione da parte del cliente. 	
  	


Crediti Irpef con prescrizione breve 	
Autore:  Davide Settembre 	
Fonte:  Il Sole 24 Ore - Norme e Trib.  pag:  20 	
I giudici di merito continuano a dividersi sul termine di prescrizione
dei crediti erariali. La Ctr Lombardia, con la sentenza 1883/16/2018,
conferma il termine quinquennale ma restano pronunce di segno opposto.
Il caso riguardava il ricorso contro un'intimazione di pagamento
preceduta da una cartella, accolta dai giudici di primo grado, per
l'avvenuta prescrizione del termine quinquennale per il recupero delle
somme pretese. La sentenza richiama quanto espresso dalla Cassazione
nel 2016 secondo cui la conversione dell'eventuale termine di
prescrizione breve in quello ordinario decennale non si applica in caso
di mancata impugnazione di un atto impositivo o di un atto della
riscossione, ma solo quando passa in giudicato una sentenza. In senso
analogo si è espressa, di recente, la Ctp Treviso con la sentenza
82/03/2018. Non mancano in giurisprudenza posizioni differenti. 	
  	


Società estero vestita: no al registro fisso sugli edifici conferiti 	
Autore:  Angelo Busani 	
Fonte:  Il Sole 24 Ore - Norme e Trib.  pag:  20 	
La Commissione tributaria regionale della Lombardia, con la decisione
1265/21/2018, ha stabilito che non si applica l'imposta di registro
fissa al conferimento di immobili, ubicati in Italia, in una società
che abbia la sede legale o amministrativa in uno Stato Ue, quando la
società sia 'esterovestita'. Cioè, 'fittiziamente localizzata' al di
fuori del territorio nazionale, avendo invece in Italia 'l'effettiva
direzione organizzativa'. Nella decisione, priva di precedenti, i
giudici hanno stabilito che l'imposta di registro fissa non è
applicabile alla società che svolgendo la propria attività in Italia
risulti essere 'un soggetto economico c.d. esterovestito, finalizzato a
procurare ai suoi soci 'una tassazione di maggior favore'. Che la
società conferitaria avesse queste caratteristiche è dimostrato dal
fatto che i soci fossero italiani e che gli immobili conferiti, ubicati
in Italia, fossero gli 'esclusivi asset patrimoniali'. 	
  	


Per i dirigenti addizionale solo sui maxi-bonus 	
Autore:  Fabrizio Cancelliere e Gabriele Ferlito 	
Fonte:  Il Sole 24 Ore - Norme e Trib.  pag:  20 	
L'addizionale del 10% istituita dall'art. 33 del decreto legge 78/2010,
applicabile alla retribuzione variabile percepita dai dirigenti che
operano nel settore finanziario, deve essere applicata sulla parte
eccedente la quota fissa della retribuzione, ma sempre a condizione che
la prima ecceda il triplo della seconda. Ad affermarlo la Ctr della
Lombardia con la sentenza 5413/16/2017. I giudici hanno quindi
confermato il diritto al rimborso di un dirigente bancario e condannato
l'ufficio al pagamento delle spese di lite. La pronuncia ribadisce
quanto già espresso in altre sentenze ( Ctp Milano 1090/2017 e
6829/2016). 	
  	


Giochi, il fisco incassa 10 mld 	
Autore:  Matteo Barbero 	
Fonte:  Italia Oggi  pag:  7 	
Cresce il mercato dei giochi in Italia e fa lievitare il gettito che
affluisce nelle casse dello Stato. Tra il 2000 e il 2016 è aumentato di
cinque volte l'importo delle giocate, passando da 20 a 96 miliardi di
euro. Per il 2017 le stime parlano di oltre 102 miliardi di euro. Nel
giro di pochi anni per l'erario gli introiti sono saliti da meno di 7
miliardi a quasi 10. La spiegazione di questa crescita si trova nel
boom del gioco online e a distanza. In futuro le entrate dello Stato
potrebbero registrare una frenata a causa dei recenti provvedimenti
varati finalizzati a contrastare il fenomeno delle ludopatie, che
ancora attendono una piena attuazione. Sono i contenuti del focus n.
6/2018 dell'Ufficio parlamentare di bilancio dedicato al tema dei
giochi e alla relativa tassazione. Una tabella a lato dell'articolo
riporta la raccolta dei giochi in Italia nel 2016 suddivisa regione per
regione. 	
  	


Bitcoin, imponibile condizionato 	
Autore:  Stefano Loconte 	
Fonte:  Italia Oggi  pag:  8 	
Il fisco fa chiarezza sull'inquadramento legale e tributario delle
cripto-monete e indica modalità e termini per dichiarare i redditi
prodotti attraverso la compravendita di cripto-valuta e per versare le
relative imposte. L'Agenzia delle Entrate ricorda che il bitcoin è una
moneta virtuale e, pertanto, viene assimilato alla valuta estera. Le
operazioni in questione sono equiparate a quelle in divise. Dunque, le
remunerazioni derivanti dalla suddetta negoziazione di cripto-moneta
sono rilevanti ai fini Iva, Ires e Irap. La componente di reddito
generata dalla differenza tra i prezzi è ascrivibile ai ricavi (o ai
costi) caratteristici di esercizio dell'attività di intermediazione
esercitata. Qualora il provento è realizzato fuori dall'esercizio
d'impresa esso non deve essere assoggettato a imposizione, in quanto
manca l'intento speculativo. Infatti, le cessioni a pronti di valuta
virtuale non danno origine a redditi imponibili poiché manca l'intento
speculativo, salvo generare un reddito diverso qualora la valuta ceduta
derivi da prelievi da portafogli elettronici per i quali la giacenza
media superi un controvalore di euro 51.645,69 per almeno sette giorni
lavorativi continui nel periodo di imposta. 	
  	


Split payment, perimetro esteso dalle p.a. a fondazioni ed enti 	
Autore:  Franco Ricca 	
Fonte:  Italia Oggi  pag:  9 	
Con la circolare n. 9/E/2018 l'Agenzia delle Entrate ha illustrato le
modifiche che hanno interessato il meccanismo della scissione dei
pagamenti. Le novità sono in vigore dal 1°gennaio 2018. Ciò significa
che non saranno sanzionati i comportamenti difformi posti in essere dai
contribuenti prima della diffusione del documento di prassi, a
condizione, tuttavia, che l'imposta sia stata comunque assolta. Le
modifiche allo split payment riguardano soprattutto l'allargamento
della platea dei soggetti coinvolti. L'Agenzia ha schematizzato le
categorie soggettive che attualmente rientrano nel meccanismo speciale,
raggruppate in base a quattro tipologie (vedi schema a lato
dell'articolo). In merito all'estensione dell'area soggettiva le
precisazioni maggiori riguardano le fondazioni che il dl 148/2017
attrae nel sistema dello split payment allorché 'partecipate da
amministrazioni pubbliche per una percentuale complessiva del fondo di
dotazione non inferiore al 70%. Le fondazioni a partecipazione pubblica
comprendono una gamma variegata ed eterogenea di soggetti giuridici. 	
  	


Compensazioni ok 	
Autore:  Franco Ricca 	
Fonte:  Italia Oggi  pag:  11 	
Con la risoluzione n. 36/E/2018 l'Agenzia delle Entrate chiarisce che
l'utilizzazione dell'eccedenza d'imposta indebitamente risultante dalla
dichiarazione annuale non può essere punita a titolo di compensazione
di crediti inesistenti; tale eccedenza è accertata e sanzionata
nell'ambito del controllo sulla veridicità della dichiarazione, in
relazione all'infedeltà della stessa e alle (eventuali) infrazioni
prodromiche, ma non con riguardo agli ulteriori effetti conseguenziali.
Il documento di prassi amministrativa affronta per la prima volta la
questione della configurabilità o meno della violazione di
compensazione di crediti inesistenti con riguardo alle eccedenze
emergenti da dichiarazioni infedeli. La risposta negativa delle Entrate
riaccende i riflettori sulla sanzione in esame, presentata nel momento
della sua introduzione come il rimedio per stroncare il fenomeno delle
compensazioni di crediti fasulli, il cui raggio di applicazione sembra
però molto circoscritto, giacché ne sono escluse sia le compensazioni
indebite intercettabili attraverso la liquidazione e il controllo
formale delle dichiarazioni, sia le compensazioni di indebite eccedenze
d'imposta da dichiarazione. 	
  	


Studi di settore in transizione 	
Autore:  Andrea Bongi 	
Fonte:  Italia Oggi  pag:  12 	
In vista del debutto degli Isa l'Agenzia delle Entrate, con il
provvedimento dello scorso 3 maggio, modifica i modelli relativi agli
studi di settore per il periodo d'imposta 2017. Prevista anche
l'introduzione di una nuova sezione nella quale vengono richieste alle
imprese minori una serie di informazioni relative al 'passaggio' dal
vecchio regime della competenza economica al nuovo regime orientato
alla cassa al debutto dal 1°gennaio 2017. Le stesse modifiche apportate
agli studi di settore sono state introdotte anche ai parametri e si
applicheranno, in via residuale, alle imprese minori per le quali non
risultano approvati i relativi studi di settore per l'anno 2017. Le
istruzioni al quadro F degli studi di settore precisano che i
contribuenti che applicano il regime di contabilità semplificata devono
indicare nel suddetto quadro i dati richiesti sulla base di quanto
previsto dall'art. 66 del Tuir. Ciò significa che nella compilazione
dei singoli righi relativi ai dati contabili le regole da seguire non
saranno più quelle della competenza economica, bensì quelle del nuovo
regime di cassa. 	
  	


Irap, aggiornamenti in corso 	
Autore:  Andrea Bongi 	
Fonte:  Italia Oggi  pag:  13 	
Dichiarazioni Irap 2018: le novità sono rappresentate dal termine di
trasmissione telematica della dichiarazione e dalla derivazione
rafforzata. Come ricordano le istruzioni il modello Irap quest'anno va
inviato entro il 31 ottobre 2018. Per il tributo regionale, infatti, ai
fini dell'adempimento della presentazione, non assume alcuna rilevanza
la data di approvazione del bilancio o del rendiconto, ma unicamente la
data di chiusura del periodo d'imposta. Per il resto, nel modello di
dichiarazione dell'imposta regionale sulle attività produttive del 2018
non vi sono novità sostanziali ma molte conferme e integrazioni. Nel
frontespizio del modello trova posto la possibilità di presentare una
dichiarazione integrativa. Nella casella relativa agli 'Eventi
eccezionali' sono state inserite nuove codifiche per tenere conto dei
provvedimenti emessi nel 2017 per le zone colpite da eventi sismici o
altre calamità naturali. Deduzioni Irap: confermate le maggiori
deduzioni per i soggetti minori (Snc, Sas, società semplici esercenti
arti e professioni e persone fisiche). 	
  	


Stp, professionisti in prevalenza 	
Autore:  Sandro Cerato 	
Fonte:  Italia Oggi  pag:  14 	
Il Cndcec sposa la linea rigorosa sulla legge 183/2011. Nelle società
tra professionisti (Stp) il numero dei soci deve essere almeno per due
terzi composto da soci professionisti, così come le quote di
partecipazione al capitale sociale dei soci in questione deve
raggiungere almeno i due terzi del capitale sociale. Dunque, entrambi i
requisiti devono trovare soddisfazione. Di diverso avviso sono invece i
notai del Triveneto che con la Massima Q.A. 19 evidenziano che ciò che
rileva è la circostanza che in relazione al metodo adottato per la
decisione dei soci, ai soci professionisti spetti la maggioranza dei
due terzi dei voti esercitabili. Secondo i notai, infatti, la
disposizione sulla composizione qualitativa della compagine sociale ha
l'obiettivo di garantire ai soci professionisti i due terzi dei voti
esercitabili e non anche una maggioranza di mera partecipazione slegata
dai diritti di voto. 	
  	


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