[Notizie_interesse] Notizie di interesse del 20/3/2018
Notizie di interesse Coordinamento Agenzie Fiscali UNSA (SALFi)
notizie_interesse a salfi.it
Mar 20 Mar 2018 09:52:04 CET
<http://www.salfi.it/metaping/salfi-notizie/salfi-header1.jpg>
20 Marzo 2018
<http://www.salfi.it> <http://www.metaping.it>
Notizie di Interesse
<http://www.salfi.it/metaping/salfi-notizie/newsletter.jpg>
Rettifica estera con effetti a cascata
Autore: Giacomo Albano e Roberto Esposito
Fonte: Il Sole 24 Ore pag: 26
La variazione in diminuzione operata a fronte della rettifica estera
sul transfer pricing può avere effetti a cascata sulle transazioni
intercompany con imprese residenti in altri Paesi. E' una delle
possibili conseguenze dello schema di provvedimento delle Entrate - in
consultazione pubblica fino al 21 marzo - emanato in attuazione
dell'art. 31 quater, comma 1, lettera c) Dpr 600/73. Il provvedimento
disciplina la procedura che le imprese residenti devono seguire per
ottenere il riconoscimento di una rettifica del reddito in diminuzione
in Italia a fronte di un accertamento conforme al principio di libera
concorrenza effettuata da uno Stato con il quale è in vigore una
convenzione per lo scambio di informazioni. A tal fine è prevista una
procedura in contraddittorio con l'Ufficio accordi preventivi che
conclude con l'emissione di un atto motivato di accoglimento o rigetto.
In caso di accoglimento, l'ufficio comunica all'autorità fiscale dello
Stato estero la rettifica in diminuzione riconosciuta e dispone il
rimborso dell'imposta, calcolata sull'imponibile oggetto di ripresa a
titolo definitivo effettuata nel Paese estero.
Allevamenti, ufficiali le misure Iva
Autore: Gian Paolo Tosoni
Fonte: Il Sole 24 Ore pag: 27
E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il decreto del Mef che
conferma l'aumento delle percentuali di compensazione sulle cessioni di
animali vivi della specie bovina e suina. Il decreto è conseguente alle
disposizioni contenute nella legge di Bilancio 2018 che prevede per le
annualità dal 2018 al 2020, l'aumento delle percentuali di
compensazione nel settore zootecnico con un impegno di spesa massimo di
20 milioni di euro annui, a carico del bilancio dello Stato. La
disposizione prevede l'emanazione di un decreto dell'Economia di
concerto con il ministero delle Politiche agricole per ciascuno degli
anni entro il termine del 31 gennaio. Quello emanato ora riguarda il
2018 e conferma l'aumento già previsto per gli anni 2016 e 2017 nella
misura del 7,65% (anziché del 7%) per le cessioni di bovini vivi (sono
compresi anche i bufali); per le cessioni di suini vivi la percentuale
di compensazione è prevista nella misura del 7,95% (anziché del 7,3%).
L'aliquota Iva per la cessione di questi beni è stabilita nella misura
del 10%.
Strumenti musicali con bonus 2018
Autore: Luca De Stefani
Fonte: Il Sole 24 Ore pag: 27
Ieri l'Agenzia delle Entrate ha pubblicato il provvedimento che
disciplina la proroga al 2018 del contributo per l'acquisto di
strumenti musicali. Dal prossimo 26 marzo e fino a tutto il 2018 gli
studenti iscritti a licei musicali o ai conservatori potranno
acquistare strumenti musicali nuovi, usufruendo di uno sconto del 65%
del prezzo, per un importo massimo di sconto di 2.500 euro. Il
contributo spetta solo agli studenti in regola con il pagamento delle
tasse e dei contributi dovuti per l'iscrizione all'anno scolastico. Il
beneficiario deve richiedere al proprio istituto un certificato
d'iscrizione che dovrà essere consegnato al produttore o al
rivenditore. (Ved. anche Italia Oggi: 'Bonus musica per tutto il 2018' -
pag. 28)
Atenei non statali, sulle rette confermata la detrazione del 19%
Autore: Lorenzo Pegorin e Gian Paolo Ranocchi
Fonte: Il Sole 24 Ore pag: 27
Confermata anche per l'anno d'imposta 2017 la detrazione del 19% delle
spese universitarie e non statali stabilita per le annualità
precedenti. E' stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del
ministero dell'Istruzione che fissa i limiti di spesa massima
detraibile per l'iscrizione ai corsi di laurea e post laurea delle
università non statali. Il decreto tiene conto delle novità introdotte
dalla legge 107/2015 e dalla legge 208/2015 che hanno riformato l'art.
15, comma 1, lettera e) del Tuir che prevede la detrazione dall'imposta
lorda del 19% delle spese per la frequenza di corsi di istruzione
universitaria, per le università non statali, in misura non superiore a
quella stabilita annualmente per ciascuna università con decreto
dell'Istruzione da emanare entro il 31 dicembre. L'importo massimo
detraibile è stato diversificato in relazione alle singole aree
disciplinari e anche per zona geografica. I limiti si applicano anche
per i costi sostenuti per la frequenza di corsi di perfezionamento e
per i test di ammissione. (Ved. anche Italia Oggi: 'Università private,
sconto fino a 3.700' - pag. 28)
Il ritardo blocca l'affrancamento
Autore: Giorgio Gavelli
Fonte: Il Sole 24 Ore pag: 28
Il versamento tardivo della prima rata della sostitutiva dovuta da
persone fisiche in caso di affrancamento di valore delle partecipazioni
non quotate o dei terreni posseduti al di fuori della sfera
imprenditoriale rende inefficace l'opzione, per cui diviene imponibile
la plusvalenza calcolata senza considerare il valore di perizia. Il
principio, da tempo sostenuto dall'Amministrazione finanziaria, viene
ora confermato dalla Corte di cassazione con l'ordinanza n. 5981
depositata il 12 marzo, e dovrà essere tenuto presente dai contribuenti
che vorranno avvalersi di questa opportunità entro il 2 luglio. Nel
caso esaminato una contribuente aveva affrancato con perizia il valore
della partecipazione posseduta in una Spa, prima della sua cessione a
terzi. Il versamento della relativa imposta sostitutiva era però
avvenuto dopo il termine di legge, per cui le Entrate avevano
disconosciuto il maggior valore ai fini del calcolo della plusvalenza.
La questione finiva in Cassazione dove i giudici hanno condiviso la
tesi dell'Agenzia.
Finanziamento soci? E' sopravvenienza attiva
Autore: Benito Fuoco e Nicola Fuoco
Fonte: Italia Oggi pag: 26
La Ctr del Lazio, con la sentenza n. 4956/2017, ha affermato che il
finanziamento soci non trasferito contestualmente alle quote sociali si
può trasformare in una sopravvenienza attiva imponibile. L'Agenzia
delle Entrate di Roma, con un accertamento, aveva imputato un
finanziamento soci a sopravvenienze attive. La società presentava
opposizione chiedendo l'applicazione del quarto comma dell'articolo 88
del Tuir che ne dispone la non assoggettabilità ad imposizione. La
norma dispone che non si considerano sopravvenienze attive i versamenti
in danaro o in natura fatti a fondo perduto o in conto capitale alle
società dai propri soci, nonché la rinuncia degli stessi soci ai
crediti. La Ctp rigettava il ricorso. I colleghi d'appello confermavano
il verdetto di primo grado e bocciavano il ricorso. Per i giudici
regionali non trova applicazione il quarto comma dell'articolo 88 del
Tuir in quanto quello in atti non è più un finanziamento soci né i soci
precedenti (cedenti) avevano rinunciato al credito.
In contenzioso? Il tempo si paga
Autore: Giovambattista Palumbo
Fonte: Italia Oggi pag: 27
Sui crediti dovuti dopo un ricorso concluso con esito avverso si pagano
gli interessi calcolati su tutti gli importi non riscossi in
conseguenza della sospensione. Ad affermarlo la Ctr della Toscana con
la sentenza 497/5/18 del 5 marzo scorso. I giudici tributari d'appello
non hanno ritenuto condivisibile la tesi secondo cui i suddetti
interessi dovevano essere applicati solo sulle imposte e non anche sui
crediti per sanzioni, o interessi. Nel caso analizzato l'Agenzia
iscriveva a ruolo gli interessi di sospensione, liquidati in relazione
alla durata del periodo in cui l'atto era rimasto sospeso.
Nell'accogliere (parzialmente) l'appello la Ctr osservava che il
Legislatore aveva inteso fare riferimento a tutte le cifre costituenti
crediti non riscossi in conseguenza della sospensione, senza dare
rilievo alla causa o al titolo dei crediti, se a titolo di imposta, o
per sanzioni, o per interessi.
Zero sanzioni se si paga il tributo con un giorno di ritardo
Autore: Giovambattista Palumbo
Fonte: Italia Oggi pag: 27
Il pagamento del tributo con un solo giorno di ritardo non va
sanzionato. Questo perché è chiara l'assenza della intenzionalità. Ad
affermarlo la Ctr della Toscana con la sentenza n. 470/9/18 dell'8
marzo 2018. Il ritardo così contenuto - dicono i giudici - non può
riferirsi ad una volontà elusiva, essendo determinato unicamente da
mera occasionalità. Appare dunque illogico che sia sanzionata una
circostanza non sorretta dall'elemento psicologico doloso e rientrante
in una mera colpa lievissima, a cui il contribuente ha posto rimedio
nel più breve tempo possibile, senza concreto danno erariale.
Réclame farmaci veterinari, luce verde alla deducibilità
Autore: Giovambattista Palumbo
Fonte: Italia Oggi pag: 27
Per i medicinali veterinari con obbligo di ricetta è vietata ogni forma
di messaggio pubblicitario. La violazione di tale divieto integra però
solo un illecito amministrativo e non comporta l'indeducibilità del
costo. Così ha stabilito la Cassazione, con l'ordinanza n. 6288 del 14
marzo 2018. Evidenzia la Corte che, nella formulazione normativa
all'epoca vigente, l'indeducibilità dei costi illeciti era limitata a
fatti, atti o attività integranti reato, per cui le spese in esame, pur
costituendo illecito amministrativo, erano comunque fiscalmente
deducibili.
Ocse: più tasse sugli immobili
Autore: -
Fonte: Italia Oggi pag: 29
Nel pacchetto di raccomandazioni che l'Ocse ha indirizzato all'Italia
in vista del G20 di Buenos Aires figurano il miglioramento della
struttura fiscale e il rafforzamento della rete di sicurezza sociale.
Costanti gli sforzi contro l'evasione fiscale. Ridotte le alte aliquote
nominali e abolite le spese fiscali. Viene chiesto all'Italia di
abbassare i contributi per la sicurezza sociale sui salari più bassi
dei lavoratori e spostare la tassazione verso i beni immobili
utilizzando la revisione catastale e spostare l'onere fiscale sulle
tasse ambientali. Evitare abusi nei programmi antipovertà e limitare la
loro frammentazione. Per l'organizzazione parigina le riforme
strutturali stanno iniziando a dare i primi frutti ma la crescita
economica rimane debole e il tasso di disoccupazione è elevato,
soprattutto tra i giovani e i disoccupati di lunga durata.
Confsal-Unsa Coordinamento Agenzie Fiscali Salfi - Via Nazionale 243
00184 Roma
Telefono 06 4819507 Fax 4874618
Email salfi a confsal-unsa.it Pec unsasalfi a pec.it
Sito internet coordinamento.salfi.it
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: <http://lists.salfi.it/pipermail/notizie_interesse/attachments/20180320/e59fbaf6/attachment-0001.html>
Maggiori informazioni sulla lista
Notizie_interesse