[Notizie_interesse] Notizie di interesse del 10/7/2018

Notizie di interesse Coordinamento Agenzie Fiscali UNSA (SALFi) notizie_interesse a salfi.it
Mar 10 Lug 2018 09:11:29 CEST


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10 Luglio 2018
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Notizie di Interesse
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Quel pressing su Tria Il ministro dice no a un annuncio al giorno 	
Autore:  Lorenzo Salvia 	
Fonte:  Corriere della Sera  pag:  3 	
Il decreto dignità ancora non c'è. Manca ancora il via libera della
Ragioneria dello Stato. Cioè il bollino dell'Economia che attesta la
correttezza delle coperture per gli interventi. Si attendono ancora
tutti gli elementi necessari per una valutazione approfondita.
Riflessioni in corso sul calo del gettito Iva causato dallo stop alla
pubblicità di giochi e scommesse. Ma non sono sufficienti gli aspetti
tecnici a spiegare l'attesa di una settimana. Il problema è politico.
M5S e Lega faticano a trovare un'intesa sulla stretta sui contratti a
termine voluta da Di Maio e osteggiata dagli imprenditori del nord
vicini alla Lega. E il Carroccio quasi per ritorsione rilancia i
voucher. Ma ci sono tensioni anche tra lo stesso Di Maio e il ministro
dell'Economia, Giovanni Tria. Ieri si è tenuto un vertice tra il
premier Conte e i ministri Tria, Salvini e Di Maio. Al termine Di Maio
si è augurato che nessuno ponga il bastone tra le ruote. 'Nessun
bastone tra le ruote - ha risposto il ministro Tria,- ma non si può
fare un annuncio al giorno'. 	
  	


Per gli intermediari abilitati delega ampia sull'e-fattura 	
Autore:  Luca De Stefani 	
Fonte:  Il Sole 24 Ore  pag:  22 	
Agli intermediari abilitati alla trasmissione delle dichiarazioni
fiscali basterà ricevere due deleghe su sei per interagire in modo
completo tra il proprio cliente e i servizi telematici delle Entrate
per l'e-fattura: quella per il cassetto fiscale e quella 'ampia' per la
consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche o dei loro
duplicati informatici. Quest'ultima, infatti, comprende tutti i 'poteri'
contenuti nelle altre, tranne quello per il cassetto fiscale e gli
installatori dei dispositivi per inviare i file cono i corrispettivi.
Il modello per il conferimento delle deleghe è allegato al
provvedimento 13 giugno 2018 e può essere presentato su carta a
qualsiasi ufficio delle Entrate o anche attraverso il proprio
Fisconline. Il contribuente può delegare anche più intermediari. Tranne
per il cassetto fiscale, per il quale la delega dura 4 anni, per le
altre cinque la scadenza è stabilita dal contribuente nel modello di
conferimento. Senza questa indicazione, la durata sarà di 4 anni. 	
  	


Note di variazione solo dall'emittente 	
Autore:  Gian Paolo Tosoni 	
Fonte:  Il Sole 24 Ore  pag:  22 	
L'elemento più dirompente della fattura elettronica è la necessità di
cambiare le abitudini. E questo non è sempre facile. La fattura
elettronica è un file e non un modello e quindi per predisporla occorre
il pc con collegamento a internet e non un bollettario. La fattura
cartacea non scomparirà presto, verosimilmente accompagnerà la fattura
elettronica per un po' di tempo. Il cedente spesso ha bisogno di
portare le fatture emesse in banca per ottenere il finanziamento a
breve e non può certo utilizzare la fattura elettronica che, nel
frattempo, naviga verso lo Sdi. Ma la fattura cartacea verrà consegnata
anche al cliente che ne ha bisogno per verificare l'acquisto e
programmare i pagamenti. Il destinatario della fattura, però, deve
stare attento a non detrarre l'Iva risultante dalla fattura perché
quella 'buona' per l'esercizio della detrazione è solo quella che
arriverà dallo Sdi. Per quanto concerne le note di variazione la
procedura non ne consente l'emissione a cura del destinatario dei beni
o committente. La e-fattura può essere rettificata solo da chi l'ha
emessa. 	
  	


La prova del tributario non vale automaticamente nel penale 	
Autore:  Laura Ambrosi e Antonio Iorio 	
Fonte:  Il Sole 24 Ore  pag:  23 	
La Corte di cassazione, con la sentenza n. 30874 depositata ieri, ha
precisato che per la dichiarazione fraudolenta mediante utilizzo di
fatture per operazioni soggettivamente inesistenti occorre dimostrare
la consapevolezza del contribuente alla partecipazione della frode del
fornitore. A tal fine, però, le risultanze tributarie sono mere prove
valutabili dal giudice penale. I giudici della Suprema corte hanno
ricordato che ai fini della sussistenza del reato assume rilievo anche
l'inesistenza soggettiva delle operazioni che si ha quando la
prestazione c'è stata, ma tra soggetti diversi rispetto a quelli
indicati nelle fatture. Per i giudici il dolo è ravvisabile nella
consapevolezza del contribuente che chi ha emesso la fattura non ha
effettivamente eseguito la prestazione. 	
  	


Giochi, il divieto di pubblicità fa salvi i contratti in corso 	
Autore:  Valerio Vallefuoco 	
Fonte:  Il Sole 24 Ore  pag:  24 	
Il decreto dignità dice basta al gioco d'azzardo. Le nuove norme
vietano qualsiasi forma di pubblicità, anche indiretta, relativa a
giochi o scommesse con vincite in denaro, comunque effettuata e su
qualunque mezzo. Incluse le manifestazioni sportive, culturali o
artistiche, le trasmissioni televisive o radiofoniche, la stampa
quotidiana e periodica, le affissioni ed internet. Il divieto copre,
pertanto, i principali canali di comunicazione e sarà destinato ad
avere una ancora più ampia estensione dal 1°gennaio 2019 quando sarà
applicabile anche alle sponsorizzazioni di eventi, attività,
manifestazioni, programmi, prodotti o servizi e a tute le altre forme
di comunicazione di contenuto promozionale. Pesanti le sanzioni per chi
contravviene: la sanzione amministrativa pecuniaria è pari al 5% del
valore della sponsorizzazione o della pubblicità e in ogni caso non
inferiore, per ogni violazione, a 50mila euro. I proventi delle
sanzioni amministrative saranno devoluti al fondo per il contrasto al
gioco d'azzardo patologico. Per i vecchi contratti in vigore resta
applicabile la normativa Balduzzi. 	
  	


Bolletta elettrica spia del fisco 	
Autore:  Sergio Trovato 	
Fonte:  Italia Oggi  pag:  27 	
Se i consumi elettrici sono bassi il Comune può disconoscere
l'agevolazione Ici per l'abitazione principale. La presunzione di
residenza effettiva certificata dai dati anagrafici può essere superata
dai consumi elettrici se ritenuti modesti. L'importante principio è
stato affermato dalla Corte di cassazione, con l'ordinanza n. 14793 del
7 giugno 2018. Lo stesso principio trova applicazione anche per l'Imu e
la Tasi. Per i giudici del Palazzaccio, per l'immobile adibito ad
abitazione principale, le risultanze anagrafiche hanno un valore
presuntivo riguardo al luogo di residenza effettiva 'e possono essere
superate da prova contraria, desumibile da qualsiasi fonte di
convincimento e suscettibile di apprezzamento riservato alla
valutazione del giudice di merito'. I bassi consumi elettrici bastano
per superare la presunzione di residenza effettiva nel Comune. 	
  	


Autoriciclaggio senza confini 	
Autore:  Valerio Stroppa 	
Fonte:  Italia Oggi  pag:  29 	
I fondi accumulati all'estero possono rientrare in Italia sotto diverse
sembianze per essere utilizzati dal medesimo soggetto che ha commesso
l'illecito. Finte compravendite immobiliari, bonifici intestati a enti
senza scopo di lucro per finalità diverse da quelle di utilità sociale,
acquisto di criptovalute: è il quadro che traccia l'Uif, l'unità di
intelligence finanziaria istituita presso la Banca d'Italia, nel
quaderno n. 11, pubblicato ieri. Il documento illustra le principali
casistiche di riciclaggio e finanziamento del terrorismo riscontrate
durante le attività di approfondimento delle segnalazioni di operazioni
sospette ricevute da intermediari finanziari e professionisti. Gli
esempi forniti, dice il direttore dell'Uif, Claudio Clemente, servono
ad evidenziare modelli operativi suscettibili di essere utilizzati a
fini illeciti e prescindono dalle eventuali vicende giudiziarie
relative ai singoli casi concreti. 	
  	


Socio professionista, no alla presunzione di distribuzione di utili 	
Autore:  Andrea Bongi 	
Fonte:  Italia Oggi  pag:  29 	
Con l'ordinanza n. 18042 depositata ieri la Corte di cassazione ha
detto no alla presunzione di distribuzione di utili se il socio
dimostra la sua estraneità alla gestione societaria. Anche se si tratta
di una società di capitali a ristretta base, il fisco non può
riprendere a tassazione sul socio i redditi di partecipazione derivanti
dall'accertamento alla società, quando quest'ultimo dimostra di
svolgere un'attività professionale e di non essersi mai ingerito nella
gestione societaria. Gli 'ermellini' hanno bocciato il ricorso
dell'Agenzia delle Entrate che chiedeva l'annullamento della sentenza
di appello, ad essa sfavorevole, emessa dalla Ctr Toscana. 	
  	


Avvisi bonari a rullo battente 	
Autore:  Alessandro Pescari e Fabrizio G. Poggiani 	
Fonte:  Italia Oggi  pag:  30 	
Per le richieste di chiarimenti arrivate ai contribuenti a giugno,
riferibili al periodo d'imposta 2015, si deve tenere conto della
sospensione che va da dal 1° agosto al 4 settembre 2018. Ma poiché le
richieste sono arrivate a metà giugno e considerato che la risposta
deve avvenire nei 30 giorni successivi, la sospensione, di fatto, viene
neutralizzata. Gli operatori sono dunque obbligati a rispondere a
stretto giro. E' quanto emerge dalla combinata lettura degli avvisi
spediti dagli uffici periferici delle Entrate e quanto previsto dal dl
193/2016 che all'articolo 7-quater sancisce la sospensione dal 1°
agosto al 4 settembre dei termini di pagamento delle somme derivanti
dagli avvisi bonari. La sospensione feriale non si applica per i
redditi 2015. 	
  	


Sponsorizzazioni altrui deducibili 	
Autore:  Valerio Stroppa 	
Fonte:  Italia Oggi  pag:  30 	
Con la sentenza n. 67/2/18 dello scorso 24 maggio la Commissione
tributaria provinciale di Reggio Emilia ha affermato che i costi di
sponsorizzazione sono deducibili anche se a sostenerli è un soggetto
diverso dal titolare del brand pubblicizzato. Lo scomputo fiscale è
ammissibile purché l'azienda che effettua la spesa tragga comunque un
vantaggio dallo sfruttamento del segno distintivo altrui. Il caso
riguardava una società attiva nella gestione di punti vendita di una
nota catena di supermercati. La Srl aveva sottoscritto un contratto di
sponsorizzazione con alcune associazioni sportive dilettantistiche
della zona, volta all'apposizione del nome della gdo sulle divise e sui
cartelloni dell'impianto di gioco. 	
  	


Accertamenti, notifiche doc 	
Autore:  Benito Fuoco e Nicola Fuoco 	
Fonte:  Italia Oggi  pag:  30 	
La notifica di un accertamento a persona momentaneamente irreperibile
va eseguita a norma dell'articolo 140 c.p.c.; per questa forma di
notifica devono essere eseguite tutte le formalità, compresa
l'affissione alla porta di casa. In difetto di menzione sulla relata di
notifica, la notifica è inesistente. Lo ha stabilito la Commissione
tributaria regionale del Lazio nella sentenza n. 2736/1/2018 depositata
in segreteria lo scorso 27 aprile. La vertenza riguardava un
accertamento emesso dall'Agenzia delle Entrate di Roma di cui il
contribuente, momentaneamente assente, sosteneva non aver ricevuto la
notifica. 	
  	


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