[Notizie_interesse] Notizie di interesse del 19/6/2018

Notizie di interesse Coordinamento Agenzie Fiscali UNSA (SALFi) notizie_interesse a salfi.it
Mar 19 Giu 2018 11:49:27 CEST


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19 Giugno 2018
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Notizie di Interesse
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Niente Irap per i professionisti-collaboratori 	
Autore:  Gianfranco Ferranti 	
Fonte:  Il Sole 24 Ore - Norme e Trib.  pag:  22 	
Non è dovuta l'Irap sui compensi per lezioni, redazione di articoli e
libri e consulenze tecniche, d'ufficio e di parte, se il professionista
è in grado di scorporarli da quelli relativi all'attività di lavoro
autonomo esercitata avvalendosi di un'autonoma organizzazione. Lo ha
stabiito la Cassazione che, con l'ordinanza 12052/2018, ha esteso
l'analogo e affermato principio concernente i compensi derivanti dallo
svolgimento delle funzioni di amministratore, sindaco e revisore di
società. Un chiarimento da tenere presente quando si procede al calcolo
dell'Irap da versare, a saldo e in acconto. 	
  	


La contabilità semplificata appesantisce le imprese minori 	
Autore:  Salvina Morina, Tonino Morina 	
Fonte:  Il Sole 24 Ore - Norme e Trib.  pag:  23 	
Il regime di contabilità semplificata, in vigore dal 2017, continua a
far discutere. Per le Entrate, le agenzie assicurative non possono
optare per il regime contabile delle registrazioni. La scelta per
questo regime non è compatibile con l'esonero dagli obblighi di
certificazione e registrazione delle operazioni previsto dall'articolo
36-bis «dispensa da adempimenti per le operazioni esenti» del Dpr
633/1972. È questo il parere fornito dalle Entrate, a seguito di
un'istanza di interpello presentata il 14 marzo 2018 da un'agenzia
assicurativa. 	
  	


Studi di settore, individuate 69 anomalie 	
Autore:  Mario Cerofolini 	
Fonte:  Il Sole 24 Ore - Norme e Trib.  pag:  23 	
È online, sul sito dell'agenzia delle Entrate, il Provvedimento
(121001/2018) con cui vengono approvate le specifiche tecniche che
individuano per il triennio 2014-2015-2016, le tipologie di anomalie
sugli studi di settore. Le comunicazioni saranno trasmesse dall'Agenzia,
con il canale Entratel, direttamente all'intermediario, se il
contribuente ha esercitato la specifica scelta al momento della
presentazione del modello Redditi 2017, per il periodo di imposta 2016.
Si tratta di ben 69 tipologie di anomalie volte ad intercettare
incongruenze compilative nella gestione dei modelli degli studi di
settore dei periodi d'imposta precedenti al 2017 inviati dai
contribuenti. 	
  	


Fallibilità, fa fede anche il libro inventari 	
Autore:  P. Mac. 	
Fonte:  Il Sole 24 Ore - Norme e Trib.  pag:  24 	
Il giudice ai fini della valutazione della fallibilità dell'impresa non
può ignorare i libri degli inventari, anche se non sono stati
depositati al registro delle imprese. La Cassazione (ordinanza 16067)
accoglie il ricorso di una Srl contro la decisione della corte d'Appello
di di considerare non attendibili gli scontrini fiscali e i bilanci
relativi al triennio 2011-2013, questi ultimi perché non approvati e
non depositati al registro delle imprese. Per la Corte di merito
l'imprenditore non aveva dimostrato che non c'erano i presupposti per
la fallibilità. La Cassazione ribalta invece il verdetto e lo annulla
con rinvio. 	
  	


Differenze inventariali, no alla maggiore IVA 	
Autore:  Roberto Rosati 	
Fonte:  Italia Oggi  pag:  30 	
Le differenze inventariali di entità insignificante rispetto al
fatturato dell'azienda, peraltro rilevate dallo stesso contribuente con
apposite rettifiche contabili, non possono sostenere la presunzione di
acquisti e di cessioni in evasione su cui fondare una pretesa di
maggiore IVA dovuta. Lo ha stabilito la CTP di Reggio Emilia con la
sentenza numero 57/2018 depositata il 3 maggio 2018. 	
  	


Nel privato cancellata la notifica sul rifiuto dell'e-fattura 	
Autore:  Rosario Farina, Benedetto Santacroce 	
Fonte:  Il Sole 24 Ore - Norme e Trib.  pag:  21 	
La cancellazione della notifica del rifiuto della fattura elettronica
da parte del cessionario/committente nei rapporti tra privati è un
importante risultato di semplificazione, che va esteso anche ai
rapporti Pa perché questo onere aggrava non poco le attività dei
fornitori privati. L'eliminazione, inoltre, risponderebbe anche alla
volontà dei privati di gestire in modo uniforme i flussi che per ora
restano del tutto distinti. Infine, anche se si volesse mantenere quale
forma di immediata alimentazione della piattaforma dei crediti della
Pa, dovrebbe essere limitata e ben motivata con una espressa
giustificazione riportata all'interno della fattura. 	
  	


Flat tax estesa a 1,5 milioni di partite Iva 	
Autore:  Marco Mobili 	
Fonte:  Il Sole 24 Ore  pag:  6 	
Una flat tax del 15% da subito per almeno un milione e mezzo di partite
Iva. Come ha ribadito ieri il viceministro all'Economia, Massimo
Garavaglia, «la flat tax è un impegno di legislatura, qualcosa la
faremo subito nella legge di bilancio e da lì imposteremo il lavoro,
partendo dalle imprese e dalle partite Iva che sono in maggiore
sofferenza». Estendere la flat tax ad almeno un milione e mezzo di
partite Iva significa anche semplificare i loro adempimenti fiscali.
Chi entra nel regime forfettario abbandona spesometro, studi di settore
e l'obbligo della fatturazione elettronica in arrivo nel 2019. 	
  	


Dal dl escono i «rider», solo 4 proroghe ai contratti a termine 	
Autore:  G.Pog. 	
Fonte:  Il Sole 24 Ore  pag:  5 	
Dal "decreto dignità" escono le norme sulla tutela dei rider - affidate
alla negoziazione tra le parti - e si rafforza la stretta su contratti
a termine e somministrazione. La nuova strategia è questa: invece di
far calare dall'alto la disciplina sui rapporti d'impiego per le
piattaforme digitali, si opta per lasciare che siano le parti a trovare
rapidamente una soluzione che potrebbe tradursi nel primo contratto
nazionale del settore; se non si dovesse arrivare ad un'intesa, il
ministro interverrà. Contratti a termine: si profila una pesante
riscrittura del decreto Poletti del 2014. L'idea del governo è quella
di reintrodurre le causali, circoscrivendole a tre fattispecie (ragioni
tecnico-produttive, organizzative come nuovi progetti o sostitutive),
riducendo da 5 a 4 le proroghe, e lo stesso restyling riguarderà i
contratti di somministrazione. 	
  	


Stretta sui contratti a tempo, incentivi più efficaci per quelli
stabili 	
Autore:  Giorgio Pogliotti, Claudio Tucci 	
Fonte:  Il Sole 24 Ore  pag:  5 	
Incentivi alle imprese «più adeguati» e legati alle assunzioni a tempo
indeterminato. Stretta su contratti a termine e sulla somministrazione,
per contrastare la precarietà. Apertura ad un periodo transitorio, per
evitare di «stravolgere le attività aziendali e i contratti in essere».
Rafforzamento dei centri per l'impiego che dovranno essere «il cardine
su cui dovrà girare il reddito di cittadinanza». Sono le priorità
indicate dal ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, Luigi Di
Maio, in un'intervista rilasciata al Sole 24 Ore. 	
  	


Diritti di licenza senza l'IVA 	
Autore:  Massimo Monosi 	
Fonte:  Italia Oggi  pag:  31 	
L'IVA non può essere contestata ove sui diritti di licenza sia già
stata assolta mediante reverse charge. Il controllo sul fornitore può
essere esercitato anche dalla gente agli acquisti, in termini di
selezione del produttore, parametri e gradimento. Lo ha stabilito la
Corte di Cassazione con la sentenza 6 aprile 2018 n. 8473. 	
  	


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