[Notizie_interesse] Notizie di interesse del 5/7/2018

Gio 5 Lug 2018 10:52:44 CEST

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5 Luglio 2018
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Notizie di Interesse
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Lavoro, modifiche in Aula sulle causali e i voucher 	
Autore:  Giorgio Pogliotti, Claudio Tucci 	
Fonte:  Il Sole 24 Ore  pag:  3 	
Riflessioni sul decreto dignità. Causali nel mirino. Si ragiona
sull'aggravio contributivo a carico delle imprese che rinnovano i
contratti a termine. E - ipotesi molto concreta - la reintroduzione dei
voucher, visto l'insuccesso dei due nuovi strumenti, il libretto
famiglia e il contratto di prestazione occasionale introdotti in tutta
fretta dal governo Gentiloni per scongiurare il referendum della Cgil. 	

E-fattura, la data di emissione detta i tempi dell'«immediata» 	
Autore:  Alessandro Mastromatteo, Benedetto Santacroce 	
Fonte:  Il Sole 24 Ore - Norme e Trib.  pag:  21 	
La tempistica di emissione e di gestione della liquidazione dell'Iva è
direttamente collegata al momento di effettuazione dell'operazione, ma
la trasmissione al sistema di interscambio può avvenire, per specifici
motivi di processo, anche con qualche giorno di ritardo e non dà luogo
a sanzioni. Questo è il principio espressamente previsto dalla
circolare 13/E/2018 dell'agenzia delle Entrate che ha consolidato i
principi già esposti in materia dalla circolare 180/E/98. 	

Tre vie per la nuova emissione 	
Autore:  - 	
Fonte:  Il Sole 24 Ore - Norme e Trib.  pag:  21 	
Fattura elettronica in luogo di quella scartata da emettersi con
identica data e numerazione entro cinque giorni dal ricevimento della
notifica di scarto: questa la regola operativa preferita dall'agenzia
delle Entrate per documentare l'operazione effettuata secondo le
indicazioni fornite con la circolare n. 13/E del 2 luglio 2018. In
alternativa, ma comunque entro lo stesso termine di cinque giorni,
quando il sistema contabile non permette di riemettere un nuovo
documento con medesima data e numerazione del precedente, il
contribuente può generare una nuova fattura con data e numero diversi a
condizione che risulti un collegamento con il documento scartato oppure
ricorrere a una specifica numerazione da cui sia evidente la natura di
documento rettificativo del precedente. 	

Non esiste un nodo privacy Legittimo l'uso del redditometro 	
Autore:  Giovanni Negri 	
Fonte:  Il Sole 24 Ore - Norme e Trib.  pag:  24 	
Il redditometro promosso all'esame della privacy. La Corte di
cassazione (sez I civ) con l'ordinanza n. 17485 depositata ieri ha
accolto il ricorso presentato dall'Agenzia delle entrate contro la
decisione del tribunale di Napoli che le ordinava di non intraprendere
attività di ricerca e trattamento dati e informazioni da utilizzare per
la determinazione del reddito. La Corte ha chiarito che il potere
dell'amministrazione finanziaria di svolgere attività di accertamento
con il metodo sintetico trova il suo fondamento in un contesto più
ampio e generale relativo alla potestà impositiva dell'amministrazione
stessa e nell'attività di accertamento e raccolta di informazioni
attuata presso l'Anagrafe tributaria. 	

Riforma commercialisti, stop alla soppressione dei piccoli ordini 	
Autore:  Federica Micardi 	
Fonte:  Il Sole 24 Ore - Norme e Trib.  pag:  24 	
Ieri a Roma all'Auditorium antonianum si è svolto il primo incontro vis
a vis tra il Consiglio nazionale e gli Ordini territoriali per parlare
della riforma dell'ordinamento professionale. Salta la soppressione
degli Ordini locali di piccole dimensioni. Si è anche parlato di
esclusive, non presenti nel testo di riforma: c'è chi le chiede con
forza, ma per Miani parlare di esclusive è anacronistico, ha invece
senso parlare di riserve «ma non nell'ordinamento professionale». Dai
dati emerge che il 50% dei commercialisti guadagna meno di 33mila euro,
ma la media del reddito è di oltre 59mila euro. 	

Ipoteca ok per crediti di differente natura 	
Autore:  Giuseppe D'Amico 	
Fonte:  Italia Oggi  pag:  26 	
L'iscrizione ipotecaria eseguita sulla base di cartelle di pagamento
contenenti crediti di diversa natura non può essere dichiarata
illegittima quando, scorporate le somme di competenza di altro giudice
rispetto a quello tributario, risulta fondata su un importo inferiore a
?20000. L'ha deciso la CTR di Firenze con la sentenza numero 927 del 15
maggio 2018. 	

Persi 360 mld di euro di ruoli 	
Autore:  Cristina Bartelli 	
Fonte:  Italia Oggi  pag:  27 	
Sono 360 i miliardi di euro relativi a cartelle riferite a persone
decedute, imprese cessate, soggetti falliti o nullatenenti. E quindi di
difficile recupero. Sono i dati forniti dal direttore dell'agenzia
delle entrate Ernesto Maria Ruffini. 	

Sponsorizzazioni, detrazione ampia 	
Autore:  Stefano Loconte 	
Fonte:  Italia Oggi  pag:  27 	
Allo sponsor ignaro spetta la detrazione IVA di sponsorizzazioni
soggettivamente inesistenti. La buona fede legittima infatti il
contribuente alla detrazione. È il principio affermato dalla
commissione tributaria provinciale di Pavia nella sentenza numero
194/2/18 depositata lo scorso 7 giugno, che segue l'interpretazione
tracciata dalla corte Ue. 	

Eventi moda esclusivi, costi deducibili per intero 	
Autore:  Cristina Bartelli 	
Fonte:  Italia Oggi  pag:  27 	
I costi di eventi moda esclusivi, estremamente riservati, sono
interamente deducibili; gli omaggi e le spese di rappresentanza sono
invece a deducibilità limitata. Lo ha deciso la commissione tributaria
provinciale di Milano con la sentenza numero 2795/2018. 	

Esperti contabili consulenti del giudice solo se lui vuole 	
Autore:  Gabriele Ventura 	
Fonte:  Italia Oggi  pag:  30 	
Gli esperti contabili non possono iscriversi all'albo dei consulenti
tecnici d'ufficio. Possono svolgere l'incarico solo in caso di nomina
discrezionale da parte del giudice, in ragione della speciale
competenza del professionista. Lo ha chiarito il Consiglio Nazionale
dei dottori commercialisti e degli esperti contabili nel pronto ordine
101/2018. 	

Per i contratti a termine cresce il rischio contenzioso 	
Autore:  Aldo Bottini 	
Fonte:  Il Sole 24 Ore - Norme e Trib.  pag:  22 	
Contratti a termine: causali rigide, ma condite da elementi che si
prestano a valutazioni giudiziali ampiamente discrezionali. Ad esempio
gli incrementi di attività che possono giustificare l'apposizione del
termine (o il rinnovo o la proroga) devono essere "significativi", con
tutta l'incertezza derivante da tale aggettivo. Inoltre la causale deve
essere specifica («L'atto scritto contiene la specificazione delle
esigenze»), il che potrà aprire la strada a valutazioni di nullità
della clausola per genericità, a prescindere dall'esame di merito, come
passate esperienze fanno prevedere. E' quindi prevedibile una ripresa
del contenzioso. 	

Causali sempre verificabili anche da parte del lavoratore 	
Autore:  Enzo De Fusco 	
Fonte:  Il Sole 24 Ore - Norme e Trib.  pag:  23 	
Il cosiddetto decreto Dignità reintroduce l'obbligo di indicare il
motivo di apposizione del termine al contratto di lavoro quando la
durata eccede i 12 mesi con il primo o con successivi contratti. Il
requisito essenziale e trasversale a tutte le causali è la loro
oggettività e si sostanzia nel fatto che il motivo richiamato deve
essere verificabile (anche dal lavoratore). 	

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